La Parrocchia

Qui puoi trovare le informazioni sul Parroco, sull'Oratorio, sul Catechismo, sulla Confraternita, gli orari delle Sante Messe e tutto ciò che riguarda la parrocchia di S.Maria Maddalena in Capranica Prenestina.



CappellaMusicale-Modulo-SX

rassegnastampa-img

Video Cerimomie

Il matrimonio di Piera e Federico

 


Seguici su

facebook 32-2   twitter

youtube

 Orazione efficacissima
per
ottenere qualunque grazia da Maria

(con approvazione ecclesiastica)

_________________


Ricordatevi, o pietosissima Vergine
Maria, che non si  è inteso al mondo,
che alcuno ricorrendo alla vostra
protezione, implorando il vostro
aiuto e chiedendo il vostro patricinio
sia restato abbandonato.

Animato io da una tale confidenza,
a voi ricorro, o Madre Vergine,
a voi vengo e con le lacrime
agli occhi. reo di mille peccati
mi prostro ai vostri piedi a
domandare pietà.

Non vogliate, o Madre del Verbo,
disprezzare la mia voce ma benigna
ascoltatemi ed esauditemi.
Così sia.

 

La Chiesa di Santa Maria Maddalena che vediamo oggi è il frutto di varie ricostruzioni e ampliamenti operati fino al 1869 con la realizzazione della nuova navata di sinistra e della nuova sagrestia. 

La chiesa nella sua forma originale ad una navata fu edificata nel cinquecento da Giuliano Capranica. Questa informazioni ci vengono fornite da due iscrizioni poste all'interno della chiesa. Sappiamo  infatti che fu Giuliano Capranica ad edificarla (dalle fondamenta!) grazie all'iscrizione nel fregio del cornicione all'interno della chiesa stessa:

IVLIANVS CAPRANICA DVOR(VM) CARDINALIV(M) EX HOC OPPIDO ORIVNDOR(VM) PRONEPOS QUOR(VM) ALTERN(VM) IN PAPAM ELECTVM IMPORTVNA MORS PRAERIPVIT NE TANTOR(VM) VIRORVM VIRTVTIS AC RELIGIONIS LVMINVM PARENS TELLVS INHONORATA IACERET TEMPLVM HOC DIVAE MAGDALEN(A)E A FVNDAMENT(IS) EREXIT

[GIULIANO CAPRANICA PRONIPOTE DEI DUE CARDINALI PROVENIENTI DA QUESTA CITTA' E DI CUI UNO FU RAPITO DA SCIAGURATA MORTE (APPENA) ELETTO PAPA, AFFINCHE' LA TERRA CHE DIEDE LORO I NATALI NON RIMANESSE SENZA UN SEGNO DI (DOVUTO) ONORE ALLA LUMINOSITA' DELLA VIRTU' E DELLA RELIGIOSITA' DI COSI' GRANDI UOMINI, COSTRUI' DALLE FONDAMENTA QUESTO TEMPIO DEDICATO A SANTA MADDALENA]

dove, inequivocabilmente, si legge che il tempio è stato edificato dalle fondamenta da Giuliano Capranica pronipote dei cardinali Angelo e Domenico della nobile famiglia Capranica. Angelo Capranica nacque a Capranica Prenestina nel 1415 e il fratello Domenico quindici anni prima. Quest'ultimo, in particolare, fu un grande umanista e studioso di teologia e filosofia nella Roma del '400 al punto che fu anche indicato come probabile papa, ma la morte lo colpì proprio durante il conclave. E' utile precisare che il nome orginale del paese è Capranica e solo nel 1872 fu aggiunta Prenestina per differenziarla dall'altra Capranica in provicia di Viterbo.

Nell'iscrizione non è indicata la data, ma sappiamo, grazie a quanto riportato nel prezioso inventario redatto nel 1754 dal parroco di allora Don Filippo Orsi in occasione del restauro del 1750, che sopra la sommità dell'arco della nicchia maggiore del presbiterio si legge l'anno MDXX (1520).

Il restauro del 1750 fu molto invasivo e anche irrispettoso della precedente costruzione. Fu realizzata la volta  sovrapponendola al soffitto in travatura e per questo rialzato con evidenti danni  alle decorazioni cinquecentesche della cupola. Fu anche modificata la facciata e costruito un piccolo portico a cuspide a protezione del portone di accesso. In compenso fu eseguito un affresco di elegante fattura dai pittori romani V.Strighetti e C.Armellini nella zona centrale della volta .

Nel 1868-1869 fu eseguito un ulteriore restauro(?) con la costruzione della navata di sinistra e la nuova sagrestia al posto della cosidetta "stanza dei morti", ovvero l'ossario.  

Nel 2016 sono stati completati i lavori di restauro all'interno e all'esterno del chiesa. Il restauro ha permesso di riportare alla luce i colori e le decorazioni originali e anche un bellissimo affresco situato nel battistero.
I lavori di restauro hanno interessato anche l'organo a canne datato 1750, che dopo molti anni è tornato a far sentire la sua bellissima "voce" all'interno della chiesa

La Chiesa della Maddalena è caratterizzata dalla bellissima cupola ("Il Cupolino") e dalla torre campaniaria del '400. La cupola è stata oggetto di vari studi i quali hanno riconosciuto che molto probabilmente è un'opera di aiutanti e allievi della scuola del Bramante. La torre campanaria anche per la sua posizione asimmestrica rispetto alla chiesa, è probabilmente parte a se stante e appartenente ad una chiesa orientata differentemente dall'attuale che poi nella ricostruzione del 1520 è stata inglobata con il resto del nuovo edificio.

Opere di valore rinvenute nella chiesa sono il Leone portastemma e l'Eolo, entrambi attribuiti fin dal 1754 a Michelangelo Buonarroti. I reperti facevano parte delle decorazioni della chiesa cinquecentesca.

 

Attulmente l'Eolo è custodito a Palestrina presso il Museo Diocesano Prenestino di Arte Sacra. Il Leone portastemma è possibile ammirarlo nella chiesa stessa.

 

 

Le informazioni storiche sono state liberamente tratte dalle pubblicazioni:


 

Il testo e le immagini di questa pagina sono distribuiti sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported

La Chiesa

Qui puoi entrare nella nostra chiesa eretta da Giuliano Capranica in onore di Santa Maria Maddalena. Attraverso la galleria fotografica è possibile ammirare l'architettura e le opere custodite al suo interno. Nella galleria video sono disponibili filmati recenti e storici e un tour virtuale all'interno della chiesa.



Virtual Tour

VirtualTour

Preghiere

Preghiera a Gesù con l'intercessione della nostra Patrona Santa Maria Maddalena

Santa Maria MaddalenaO Gesù, che hai detto: «Dove due o più sono radunati nel mio nome, ivi sono io in mezzo a loro», per l'intercessione della nostra Patrona Santa Maria Maddalena, sii fra noi, che ci sforziamo di essere uniti nel tuo Amore in questa comunità parrocchiale.Aiutaci ad essere sempre «un cuor solo ed un'anima sola», condividendo gioie e dolori, avendo una cura particolare per gli ammalati, gli anziani, i soli, i bisognosi. Fa' che ognuno di noi si impegni ad essere vangelo vissuto, dove i lontani, gli indifferenti, i piccoli scoprono l'Amore di Dio e la bellezza della vita cristiana.Donaci il coraggio e l'umiltà di perdonare sempre e di andare incontro a chi si vorrebbe allontanare da noi, e di mettere in risalto il molto che ci unisce e non il poco che ci divide.Dacci la vista per scorgere il tuo volto in ogni persona che avviciniamo e in ogni croce che incontriamo. Donaci un cuore fedele e aperto, che vibri ad ogni tocco della tua parola e della tua grazia. Ispiraci sempre nuova fiducia e slancio per non scoraggiarci di fronte ai fallimenti, alle debolezze e alle ingratitudini degli uomini. Fa' che la nostra parrocchia sia davvero una famiglia, dove ognuno si sforza dì comprendere, perdonare, aiutare, condividere; dove l'unica legge che ci lega e ci fa essere veri tuoi seguaci, sia l'amore scambievole. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen

 

 

Preghiera a San Rocco, nostro protettore dalle malattie

SanRoccoO glorioso San Rocco,con coraggio apostolico non hai esitato a liberarti da ogni ricchezza terrena per seguire Cristo, Divino Maestro,nella povertà e nella fedeltà, mettendoti a servizio dei poveri e dei sofferenti, condividendone il disagio e l'emarginazione. Guarda noi tuoi devoti, che da tante generazioni ti abbiamo adottato come nostro fratello maggiore nella fede, aiutaci ad affrontare le sfide del tempo presente, portando nel cuore il Vangelo di Cristo.Ottieni anche a noi, occhi attenti e cuore compassionevole per vedere le necessità e le sofferenze dei fratelli; fa che sostenuti dalla luce della Parola di Dio siamo in grado di confortare gli affaticati e gli oppressie ci impegniamo al servizio dei poveri e dei sofferenti. Veglia sulla nostra città, perché noi credenti e tutti gli uomini di buona volontà sappiamo edificarla come luogo di accoglienza, secondo lo spirito della civiltà dell'amore. Accompagnaci nel pellegrinaggio verso la patria eterna, dove speriamo di giungere anche noi per contemplare in eterno la Gloria del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Note legali - Privacy


Copyright ©  Parrocchia Santa  Maria Maddalena - Capranica Prenestina (Roma)